Public speaking

Per lavorare risparmiando energia spesso servono gli attrezzi del mestiere, quelli giusti per il nostro obiettivo e per noi.

Serve conoscerli e soprattutto serve usarli al massimo delle loro possibilità.

Serve leggere il contesto e fare pratica di quello che può succedere in condizioni particolari, una volta si diceva “farci la mano”.

Dopo un po’ che li utilizzi non ci fai più caso da tanto fanno parte di te e del tuo lavoro, ma per chi li vede e li usa per la prima volta hanno un effetto misterioso e inatteso: io ieri mi sono stupita per dei bellissimi attrezzi di ottone che vengono usati sulle navi, le persone che erano con me in aula si sono sorpresi per l’effetto della mia telecamera sulle loro modalità di comunicazione durante la nostra formazione al public speaking. 

Imparare passa spesso dalla sperimentazione della paura, della scomodità, della fatica e dall’impegno…lo sappiamo tutti molto bene, ma se si paga quel prezzo l’esperienza dell’avercela fatta è davvero impagabile. E – ve lo devo proprio dire, visto che il mio mestiere è questo- vedere altri esseri umani crescere è davvero molto bello.