Come sta andando questo tempo strano fatto di attesa, confusione, preoccupazione, troppo vuoto o troppo pieno?
Spero che stiate bene e che ognuno abbia trovato almeno un modo per stare con quello che c’è e “mettersi in bolla”. Una maniera pratica e personale per evitare di perdere la bussola e farsi travolgere da un eccesso di informazioni e previsioni contrastanti.
Magari ne avete scoperti anche più di uno e allora vi suggerisco di godervi questa scoperta di voi stessi: è un dono grande.
Se invece siete ancora alla ricerca insistete, sperimentate, provate: è davvero importante e molto utile in questi momenti difficili e complessi.
Forse non possiamo uscire fuori ma abbiamo la libertà di andare dentro noi stessi, chissà che non troviamo sorprese e risorse utili.
Entrare nelle profondità di noi stessi non è perdere tempo ma prendersi il tempo per capire cosa davvero abbiamo a disposizione.
Io ho la sensazione che ci potrà essere utile: come dicevano una volta “impara l’arte e mettila da parte”.
[Ah, vale tutto e vale per tutti, grandi e piccoli: qui tracce di sperimentazione della mia 10enne!]