Inutile nasconderlo: viviamo in un mondo dominato dalla complessità, in tutti i contesti siamo immersi in un cambiamento rapido e continuo. Un cambiamento che procede secondo dinamiche imprevedibili ma che possiamo cominciare a osservare, da dentro e da fuori per capire se funziona per noi e per l’organizzazione di cui facciamo parte.
La presenza femminile nelle organizzazioni è recente: nonostante le donne lavorino da sempre in ambito domestico, solo da poco tempo viene loro riconosciuta una particolarità organizzativa specifica, al punto che spesso il contributo femminile alle organizzazioni viene riconosciuto come la variabile che fa la differenza nei risultati economici e nel clima lavorativo.
Cosa significa essere donna al lavoro oggi?
Sicuramente significa qualcosa di diverso per ognuna delle donne che lavorano.
Diversità significa varietà di modalità, ricchezza di comportamenti, possibilità di scelta e costruzione di un prototipo che vada bene per noi in quel momento specifico. La scoperta del proprio specifico modo di fiorire e di tirare fuori le nostre specifiche caratteristiche, per noi e per l’organizzazione in cui siamo inserite.
Per questo serve uno spazio per costruire uno stile di leadership delle donne in azienda che valorizzi il loro talento per gli obiettivi organizzativi e non le costringa in dinamiche di risposta superate e non efficace.
Per questo conduco (con molto piacere, lo ammetto!) corsi di formazione e coaching individuale su questo tema da tanti anni.
Per questo ogni volta è diverso: questa volta è diversa anche la modalità di conduzione dell’aula, non più in presenza in un’aula di formazione ma in webinar, ognuno da un posto diverso.