17 gennaio 2022: terzo lunedì di gennaio, qualcuno lo chiama Blu monday,il lunedì più triste dell’anno.
Ma non scherziamo: oggi è il mio compleanno!!! 
Chi mi conosce lo sa: per me è una giornata importante. Non tanto per fare festa ma per regalarmi un momento per chiudere l’anno e definire la direzione che voglio prendere da qui in avanti. Cerco di non lavorare e di tenere la giornata a mia disposizione, il regalo più grande.
Il giorno del mio compleanno mi piace, mi è sempre piaciuto. Mi sembra che sia un momento importante nella vita di noi esseri umani, un giorno in cui ringraziare per essere qui e per festeggiare quello che siamo stati finora.
Negli ultimi anni ho scoperto varie cose sulla mia data di nascita:
Sono nata in una giornata fredda e ghiacciata di luna piena, esattamente 46 anni fa. Sarà per questo che spesso mi incanto guardando in alto di notte e che aspetto la luna piena di stanotte.
Sono nata nel giorno in cui noi cristiani festeggiamo sant’Antonio Abate, il protettore degli animali domestici e del fuoco. Sarà per questo che gli animali mi piacciono e solitamente io piaccio a loro. Ma soprattutto sarà per questo che il fuoco mi piace e adoravo quando mio papà -da bambina- mi accendeva un falò privato in giardino.
Sono nata in un giorno di festa grande della tradizione ebraica: nel 1976 il 17 gennaio era Tu BiShvat detto anche il Capodanno degli alberi. Sarà per questo che mi sento a casa solo dove ci sono alberi intorno a me e sono un po’ fissata con fiori e fioriture.
Ma quest’anno il mio autoregalo è la scoperta (meravigliosa!!!!) di essere nata nella giornata internazionale della pizza. A quanto pare sempre per merito di sant’Antonio Abate, che oltre a essere il protettore dei pompieri, dei panettieri e degli animali, lo è anche dei pizzaioli. Sarà per questo che amo così tanto la pizza! Sicuramente stasera so già come mi festeggerò.
E grazie per gli auguri che arrivano da stamane all’alba, grazie davvero: e se oggi avete voglia di festeggiare qualcosa anche voi… pizza! 