È strano come noi esseri umani ci riusciamo a fidare di meccanismi complessi e artificiali: automobili, ascensori, scale mobili, aerei, smartphone.
Ovviamente non sappiamo esattamente come funzionano (tranne in rarissimi casi!) eppure non mettiamo mai in discussione la loro efficacia dopo averne osservato il vantaggio che ci portano.
Li usiamo, come tutti gli strumenti che ci facilitano la vita. Per gli animali non è proprio così, per questo vederli umanizzati su questi murales mi ha fatto un certo effetto.
Noi ci possiamo fidare del processo artificiale, bene.
Ma in compenso a volte invece fatichiamo a dismisura a fidarci del processo naturale dell’espansione di noi e delle nostre capacità. Bene ma non benissimo:
Chiediamo le bacchette magiche quando serve impegno e disciplina.
Crediamo ai sabotatori interiori invece di disinnescarli.
Abbiamo chiaro l’obiettivo o il desiderio ma non agiamo in modo coerente.
Diciamo che “siamo fatti così” quando invece cambiamo un po’ ogni giorno, anche nostro malgrado.
La fiducia nel processo di espansione va conosciuta prima e allenata poi: è la base con cui possiamo davvero dare alla luce chi siamo.
Una, due, cento o mille volte: il processo di fioritura continua per tutta la vita!