A novembre c’è sempre questo spettacolo pazzesco del fluire del tempo, con le foglie che si colorano e delle vie che sembrano quadri.
Poi c’è la bruma al mattino e il sole a mezzogiorno, perlomeno in pianura padana.Le influenze stagionali, i raffreddori, la voglia di stare al caldo.Vedere poche persone ma godersele per bene.
Ritmo.
Cambiamento.
Evoluzione.
È il ciclo della natura, baby.
Sembra un memo: tutto cambia di continuo! Le persone fanno quello che va fatto ma non c’è ancora la frenesia da Natale e fine anno…e difatti sto facendo molti incontri per progettare questo 2023.
Per pensarlo per bene, con lucidità e senza fretta.Si preannuncia un’annata interessante, per il tipo di progetti, gli interlocutori, le modalità.
Vedremo.Senza correre troppo mi godo i colori.E mi preparo.
Voi?