Ho fatto questa foto qualche settimana fa alla fine di un’esercitazione di gruppo: me l’hanno chiesta i partecipanti, orgogliosi del risultato ottenuto e divertiti da come avevano lavorato insieme.
Persone diverse che hanno generato qualcosa di superiore alla somma delle parti in gioco, qualcosa di più in termini di quantità e qualità.
Stare e fare insieme non è semplice, non è riposante, non è facile, non è stabile, non è usuale per tanti di noi.
Attiva spesso esperienza, fantasmi, paure, insicurezze, pregiudizi non proprio positivi
Eppure quando il modo di stare e fare si prova e si trova, il gruppo diventa un generatore di possibilità, diversità, ricchezza, bellezza…magia.
Sicuri di volerne fare a meno?
Sicuri di poterne fare a meno?
Alleniamoci, va’!
