Stamattina -come tanti, tantissimi altri genitori- ho accompagnato mia figlia a scuola per la sua prima giornata e subito dopo ho fatto la passeggiata di rito con Aki, prima di iniziare anche io la mia giornata di lavoro.
Volevo fare una strada qui vicino che conosco e mi piace molto, ma…
SORPRESA
la strada era chiusa, lavori in corso.
Come si dice “se vuoi far ridere il cielo raccontagli i tuoi piani”.
Ho provato a costeggiare tutto il cantiere, con ruspe già in azione.Niente da fare, impossibile passare persino a piedi. Peccato!
Mi è spiaciuto, ma il tempo a disposizione era poco e sono tornata sui miei passi facendo la strada che conosco, finché ho visto una stradina che non avevo mail notato. E mi sono detta, perché no?
SORPRESA
Alla fine ho trovato questo scorcio delizioso e la luce -giocando con la telecamera del telefono- ha disegnato un occhio.
Mi faceva piacere condividerlo con tutti quelli che oggi iniziano, che forse avranno sorprese sgradevoli con l’augurio di poterne scovare di altre belle.
Occhi aperti e lucidi o -come dice mia nonna- “fa’ balà l’oecc”!